
Si può notare come nel Piano Regolatore, gli edifici che affacciano sull'attuale Lungotevere Prati siano riportati in "rosa", colore identificativo dei "nuovi quartieri da costruirsi" (come indicato nella leggenda al piano allegata.)
PIANO REGOLATORE DI ROMA DEL 1883
Nel 1873, il primo piano regalatore di Roma, Capitale dello Stato Italiano, approvò l'ampliamento già in corso e pose le basi per successivi interventi di "abbellimento'' nel centro storico (demolizione di Corso Vittorio Emanuele II, via Cavour, la sistemazione di piazza Colonna e la demolizione della spina di Borgo. Il concetto di sviluppo moderno della città, espresso attraverso edifici maestosi, strade comode e spaziose, musei, università e istituzioni culturali, edifici pubblici e altre comunità, avrebbe conferito alla capitale dignità europea ed espresso visivamente l'unità del regno della borghesia.
Nel 1883, gli uffici tecnici del comune presentarono un secondo piano che ospita una serie di opere pubbliche che verranno realizzate con il sostegno finanziario dello Stato (Policlinico, Palazzo di Giustizia, Accademia delle Scienze, Piazza d’Armi, caserme, Ospedale Militare del Celio).
ROME MASTER PLAN OF 1883
In 1873, the first master plan for Rome, the capital of the Italian State, approved the enlargement already underway and laid the foundations for subsequent 'beautification' works in the historic centre (demolition of Corso Vittorio Emanuele II, Via Cavour, the arrangement of Piazza Colonna and the demolition of the spina di Borgo. The concept of modern development of the city, expressed through majestic buildings, comfortable and spacious streets, museums, universities and cultural institutions, public buildings and other communities, would give the capital European dignity and visually express the unity of the bourgeoisie's reign.
In 1883, the municipality's technical offices presented a second plan that contained a series of public works to be carried out with the financial support of the State (Policlinico, Palazzo di Giustizia, Accademia delle Scienze, Piazza d'Armi, barracks, Ospedale Militare del Celio).

Si può notare come nel Piano Regolatore, gli edifici che affacciano sull'attuale Lungotevere Prati siano riportati in "rosa", colore identificativo dei "nuovi quartieri da costruirsi" (come indicato nella leggenda al piano allegata.)
It can be seen that in the Master Plan, the buildings facing the current Lungotevere Prati are shown in "pink", a colour identifying the "new neighbourhoods to be built" (as indicated in the attached legend to the plan).
